Le noci della specie "pecan" sono in grado di ridurre, grazie agli antiossidanti in essi contenuti, il livelli di colesterolo cattivo (LDL) fino al 33%: l'effetto protettivo, spiegano gli studiosi della Loma Linda University di Los Angeles (Stati Uniti) che hanno realizzato lo studio, servirebbe per abbassare il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari - tra cui l'ipertensione - e altre patologie, come il cancro.
Oltre alle numerose sostanze fenoliche, molte delle quali con capacità antiossidanti, sono le diverse forme di vitamina E - e in particolare il gamma-tocoferolo - a proteggere cuore e arterie: dopo aver mangiato noci pecan, si legge nello studio pubblicato sul Journal of Nutrition, i livelli di gamma-tocoferolo nel corpo raddoppiano, combattendo la presenza di fattori ossidativi - come l'infiammazione delle arterie - dovuti, appunto, al colesterolo cattivo.
Lo studio è stato condotto su 16 uomini e donne tra i 23 e i 44 anni divisi in tre gruppi e indotti a consumare circa 90 grammi di noci pecan intere, lo stesso equivalente di noci diluite in acqua, e un pasto equivalente dal punto di vista nutrizionale ma senza una sola noce: gli studiosi hanno analizzato sangue e urine prima dei pasti e 2, 3 e 8 ore dopo. "I nostri test hanno dimostrato che mangiando noci pecan aumenta la quantità di antiossidanti sani nel corpo - spiega Ella Haddad della Loma Linda University -. Questo effetto protettivo è importante per aiutare a prevenire lo sviluppo di varie malattie come cancro e malattie cardiache". Miriam Cesta [Fonte: IlSole24ore.com - Salute24 - 03/03/2011]
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