Un elevato consumo protegge da malattie respiratorie, cardiovascolari e infettive. E allunga la vita
MILANO - Si sa che le fibre fanno bene: mangiare frutta, verdura e cereali integrali è una delle regole per rimanere in salute che ci vengono continuamente ripetute. Ora una ricerca in grande stile, che ha coinvolto circa 400mila persone, dimostra che introdurre tante fibre ogni giorno allunga davvero la vita, tenendo alla larga malattie di ogni tipo. STUDIO AMPIO - I dati, pubblicati sul sito degli Archives of Internal Medicine arrivano dal National Institutes of Health-AARP Diet and Health Study: nel 1995 oltre 200mila uomini e poco meno di 200mila donne hanno risposto a questionari sulla loro dieta abituale, poi sono stati seguiti in media per nove anni registrando gli eventuali decessi e le cause di morte. La quantità giornaliera di fibre variava dagli 11 ai 29 grammi, in modo simile fra uomini e donne; andando a valutare la correlazione fra il livello di fibre introdotte ogni giorno e la mortalità, i ricercatori hanno verificato che gli uomini e le donne che mangiavano le quantità maggiori di fibre hanno visto ridursi del 22 per cento la probabilità di morire per un motivo qualsiasi nell'arco dei nove anni di durata della ricerca. Anche il rischio di malattie cardiovascolari, respiratorie e infettive si è ridotto dal 24 al 56 per cento negli uomini e dal 34 al 59 per cento nelle donne; le fibre più "efficaci", stando ai dati raccolti, sembrano quelle dei cereali, in minor misura le fibre da frutta e verdura. PROTEZIONE - «Pur tenendo conto di tutti i fattori che potevano influenzare i nostri risultati, il dato è molto forte e la correlazione fra consumo di fibre e mortalità resta», specifica Yikyung Park, responsabile dello studio. I motivi per questo effetto protettivo delle fibre sono molti, diversi studi hanno già testimoniato le loro virtù per la nostra salute: le fibre migliorano il transito intestinale, aiutano a dimagrire, riducono la pressione, il colesterolo e la glicemia. Inoltre, sembrano in grado di diminuire l'infiammazione e legare sostanze cancerogene favorendone l'eliminazione attraverso le feci. Per tutti questi motivi, le fibre sarebbero in grado di diminuire la probabilità di andare incontro a tutte le patologie che oggi sono fra le principali cause di morte nel mondo occidentale: malattie cardiovascolari, tumori, diabete, obesità. Tenere alla larga tutti questi problemi aiuta di conseguenza a vivere più a lungo, come dimostra quest'ultima ricerca. Quante fibre bisognerebbe mangiare ogni giorno? «Le linee guida statunitensi raccomandano di arrivare a 14 grammi di fibre ogni 1000 calorie: con una dieta standard di 2000 calorie, perciò, bisogna mangiare frutta, verdura e cereali per arrivare a circa 28 grammi di fibre», spiega Park. Anche le linee guida italiane parlano di 30 grammi di fibre al giorno, ma la maggioranza di noi ne consuma attorno ai 15-20 perché arrivare a 30 grammi non è così facile come potrebbe sembrare: un etto di carciofi crudi dà circa 5 grammi di fibre, una mela con la buccia 2,5, un etto di fagioli circa 8. La crusca è ricchissima di fibre (oltre 40 grammi ogni 100 grammi), ma quanti di noi la mangiano tutti i giorni? Morale, bisogna impegnarsi. E, come minimo, iniziare a mangiare per davvero le famose 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.
Elena Meli [Fonte: CorrieredellaSera.it - Salute/Nutrizione - 28 marzo 2011]
|