La memoria s`inceppa? Meglio controllare se c`è olio nel motore, che per la macchina-uomo coincide col cervello. Gli acidi grassi, buttati fuori dalla dieta insieme ai cibi che li contengono, sono invece indispensabili per il buon funzionamento dei nostri "archivi cerebrali". A dirlo è uno studio condotto dai ricercatori dell`Università della California coordinati dall`italiano Daniele Piomelli in collaborazione con "La Sapienza" di Roma: l`acido oleico, grasso polinsaturo della famiglia degli Omega-9 , presente in ricche percentuali nell`olio d`oliva, "accende" l`amigdala, area del cervello strettamente legata al ricordo delle emozioni.
Omega3: ecco otto ricette che fanno bene alla salute Grassi anti-grasso - Con meraviglia di chi nutre ancora pregiudizi intorno a condimenti e affini, lo studio pubblicato su PNAS, la rivista online dell`Accademia americana delle scienze, ha dimostrato che non solo l`acido oleico rinforza il memoria, ma non se ne dovrebbe mai fare a meno per altri buoni motivi: può ridurre l`appetito, aiutare a perdere peso, abbassare colesterolo e trigliceridi e in futuro, si spera, contribuire anche alla cura dell`Alzheimer. Appetitoso evoluzionismo - Il segreto del rapporto "mente-olio" ha delle profonde radici biologiche. Le spiega Piomelli: "Per i mammiferi ricordare la posizione e il contesto di un cibo grasso è stato un meccanismo fondamentale per la sopravvivenza e l`acido oleico si è dimostrato un importante strumento evolutivo per l`uomo e gli altri animali". Insomma, in ognuno di noi sopravvive una sorta di "navigatore satellitare" del gusto che va a olio e nel corso dei millenni si è trasformato in benzina per mettere in moto i ricordi. Ricordarsi di non esagerare - Se non tutto il grasso vien per nuocere alle forme, però non di solo grasso può vivere l`uomo. Appurato che gli Omega-9, famiglia di grassi insaturi alla quale appartengono gli oli di origine vegetale, danno un maggiore senso di sazietà a fine pasto, non bisogna però esagerare: a lungo andare, dicono gli esperti, potrebbe aumentare la voglia di alzare il tiro e le quantità, preferendo prodotto meno salubri. La dieta mediterranea resta anche per il cervello la più equilibrata. Una soluzione in più potrebbe venire proprio dai laboratori: una pillola taglia-fame e anti-obesità a base di acido oleico è allo studio da parte dell`Università danese delle scienze farmaceutiche. Ma non solo. Gli scienziati sperano di poterne utilizzare le proprietà rafforza-memoria per fronteggiare meglio l`impoverimento cerebrale di malattie come l`Alzheimer e il Parkinson. Autore: Cosimo Colasanto [Fonte: IlSole24ore.com - Salute24 - 07/05/2009] |