spacer
spacer

Voglia di Cucina
divertiamoci tra i fornelli

spacer
header
Home
Ricette
Suggerimenti
Salute in cucina
A proposito di...
Cerca...
Links
Segnalato da...
Scambio Link
e-shop
Notizie dal web

Eccetto dove diversamente specificato, i contenuti di questo sito sono rilasciati sotto licenza
Creative Commons
Ricette e Cucina dal Mondo

xberebene.it

ricette online

ricette leggere

poemas de puros

Ricette dello Chef

Ricette in cucina

Italians Do Eat Better

Dillo Cucinando

Ricetta biscotti

Ricetta Cioccolato

Creazione siti internet

Blog ricette

Cucina Russa

 
Home arrow A proposito di... arrow Quali sono le tre fonti proteiche migliori per il cuore?

Condividi questa pagina con i tuoi amici:

seguici su facebook e twitter

 

Quali sono le tre fonti proteiche migliori per il cuore?
Valutazione Utente: / 0
PeggioreMigliore 

Mettere in tavola più spesso il pesce, non dimenticare qualche manciata di frutta a guscio. Ma, soprattutto, limitare bistecca e filetto.

Tutto questo per salvare il cuore e metterlo al riparo da ogni rischio. Lo dice uno studio di Harvard che ha calcolato con precisione la classifica dei cibi amici del muscolo cardiaco. "Ci sono ottime fonti proteiche che non provengono dalle carni rosse", sottolinea Adam M. Bernstein su Circulation. E difatti, ecco in prima posizione la frutta: ad esempio, basterebbe sgranocchiare ogni giorno una porzione di noci, mandorle o pistacchi (all`incirca 60-70 grammi) per ridurre del 30% la probabilità che il cuore si ammali.

Cardio-frutta: la cromo-dieta salvacuore. Guarda la gallery

Bianco: licina e quercetina aiutano cuore e arterie

Se, invece, dalla cucina esce una volta al giorno un`orata, una spigola o un`altra specialità ittica, i benefici per la circolazione ammontano al 24%. La carne bianca e il pollo in particolare si piazzano al terzo posto: difendono da infarti e ictus con uno scudo del 19%. Infine, anche i latticini a basso contenuto di grassi escono a testa alta: una porzione mette al sicuro il cuore dal 13% dei rischi.  Tutti vantaggi che si ottengono riducendo le portate di carne rossa: studiano i dati clinici di 84.000 donne per 26 anni, Bernstein e colleghi hanno calcolato che coloro che avevano mangiato ben due porzioni di carne al giorno, tra hamburger e sughi pronti, si trovavano in zona rossa, con il 30% in più di probabilità di ammalarsi di cuore.

Tanta carne, si dirà, non la consuma nessuno. Eppure, ricordano i ricercatori, uno stile alimentare sregolato non è raro nelle abitudini alimentari degli occidentali. "Non c`è bisogno di mangiare sempre wurstel, hamburger, sughi a base di carne, frutto di carni fresche lavorate e trasformate".

Autore: c.c.

[Fonte: IlSole24ore.com - Salute24 - 23/08/2010]





spacer
Ricette in primo piano


© 2005-2023 Voglia di Cucina
VogliaDiCucina.com è parte del network Voglia di Notizie
Joomla! un software libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL.
spacer