Mangiare cinque porzioni al giorno di frutta e verdura potrebbe evitare 15 mila morti premature: a sostenerlo è uno studio pubblicato sul Journal of Epidemiology e Community Health dai ricercatori inglesi della Oxford University da cui emerge che, grazie ai benefici dei vegetali nella dieta quotidiana, si potrebbero salvare 7.000 vite da morte prematura per malattia coronarica, quasi 5.000 per tumore e più di 3.000 a causa dell'ictus.
L'aumento di fibre nella dieta potrebbe salvare inoltre altre 4.000 vite, mentre la diminuzione nell'assunzione di grassi farebbe risparmiare quasi 7.000 decessi e altre 7.500 persone dovrebbero la loro salvezza alla diminuzione nel consumo di sale. Per un totale di 33 mila vite umane, spiegano i ricercatori inglesi, "che potrebbero essere risparmiate da morte prematura solo se si mangiasse in maniera più sana". Lo studio è stato condotto analizzando i dati sulle morti premature per malattia coronarica, ictus e cancro, e quelli sul consumo di alimenti e nutrienti, raccolti tra il 2005 al 2007.
Solo circa un terzo dei britannici, spiegano i ricercatori, adempie al consumo di 5 porzioni giornaliere tra frutta e verdura. Oltre ai benefici apportati da questi alimenti, "se si mangiasse più frutta e verdura, inoltre, - spiega Victoria Taylor della British Heart Foundation, che ha co-finanziato lo studio - ci sarebbe meno spazio nella dieta per altri alimenti meno salutari e poco ideali per il cuore". di Miriam Cesta [Fonte: IlSole24ore.com - Salute24 - 24/12/2010]
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