Forse non potrà mai bloccare il processo di invecchiamento, ma il resveratrolo ha diverse carte in regola per diventare il composto naturale in grado di aiutare, almeno, a invecchiare meglio:
è quanto sostiene in un articolo pubblicato su Molecular Nutrition and Food Research Heather Hausenblas della University of Florida (Usa), secondo cui il polifenolo, naturalmente presente nel vino rosso e nell'uva, rafforza l'organismo contro i processi infiammatori, ossidativi e cancerogeni, guadagnandosi il ruolo di agente preventivo contro l'invecchiamento. Lo studio - condotto in collaborazione con James Smoliga della Marywood University di Scranton e con Joseph Baur della University of Pennsylvania School of Medicine di Filadelfia - è frutto di una revisione di diverse ricerche condotte sulla sostanza. I dati raccolti dai ricercatori hanno messo in evidenza come il resveratrolo abbia un «potenziale considerevole» per migliorare la salute e prevenire le malattie croniche negli esseri umani. Come esattamente funzioni, però, non è ancora pienamente compreso: correlare fattori come il metabolismo, l'interazione chimica delle molecole, la genetica, l'esercizio fisico, l'età e il dosaggio di resveratrolo assunto, infatti, non è impresa facile, spiegano i ricercatori. Nonostante le ricerche abbiano messo in evidenza, spiega Hausenblas, «le proprietà anti-aging, anti-cancerogene, anti-infiammatorie e antiossidanti» del resveratrolo, è necessario però compiere nuovi studi sugli esseri umani, perché mentre «numerose ricerche sugli effetti della sostanza sono state condotte sugli animali, ci sono invece poche prove sui benefici per la salute umana». di Miriam Cesta [Fonte: IlSole24ore - Salute24 - 22/07/2011]
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