Il pane di segale, arricchito di steroli vegetali aiuta a ridurre i lipidi nel sangue.

State minuziosamente attenti alla vostra dieta per abbassare i livelli di colesterolo? Forse potreste trovare un aiuto in più nel pane di segale. Non un pane di segale qualunque, ma uno ricco di steroli vegetali.

Secondo una recente ricerca pubblicata su Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases, consumare per due settimane questo tipo di alimento riduce del 5 percento i livelli di colesterolo totale e dell’8 percento di livelli di LDL (colesterolo “cattivo”).

«Un elevato contenuto di fibra di pane di segale arricchito con 2g/die e 4 g/die di steroli vegetali non esterificati nel corso di due settimane è sufficiente a indurre cambiamenti significativi benefici nella quantità di lipidi sierici e fattori di rischio principali come le apolipoproteine [proteine che “legano” i lipidi, ndr] rispetto al trattamento di controllo», spiega Päivi Soderholm dell’Università di Helsinki in Finlandia.
Secondo I ricercatori, è importante prevenire l’innalzamento dell'LDL nel sangue a causa del fatto che già da parecchi anni si conosce la sua implicazione nelle malattie cardiovascolari. Hanno altresì notato che le persone che hanno livelli normali di colesterolo sono generalmente persone attente alla dieta e che acquistano alimenti funzionali alla riduzione dell’LDL. Tra questi alimenti vi sono i semi, i cereali e le noci, che contengono buone quantità di steroli vegetali.

Già altri studi avevano compreso il legame tra l’assunzione di fitosteroli/stanoli nella dose di 1,5 – 3 grammi al giorno e la riduzione, più che significativa, del rischio di malattie cardiovascolari.
Soderholm e i suoi colleghi hanno detto che spesso i cibi a basso contenuto di grassi sono stati introdotti con successo per veicolare al meglio gli steroli vegetali. Ottimi, quindi, gli alimenti ricchi di fibre come i cereali per proteggere l’apparato cardiocircolatorio e mantenere una buona salute generale.

«Abbiamo esplorato l'influenza di due dosi di fibra di pane di segale arricchite con steroli vegetali non esterificati […] su fattori di rischio lipidico del siero», spiegano i ricercatori.
Per arrivare a queste conclusioni, durante lo studio – randomizzato – ai volontari è stata fatta seguire una dieta a base di pane di segale con aggiunta di steroli (2 o 4 grammi al giorno). Al gruppo di controllo, invece, è stato fatto assumere del pane senza steroli vegetali.

«Il pane di segale da solo non ha diminuito i livelli di colesterolo nel gruppo di controllo», dicono i ricercatori. «Questi risultati indicano che il pane di segale in qualità di veicolo è in grado di trasportare e rilasciare steroli vegetali nell'intestino e la marcata riduzione del colesterolo LDL non suggerisce alcuna significativa interazione tra steroli vegetali e fibre di segale», concludono i ricercatori.

Ed eccoci quindi tornati al solito consiglio che l’alimentazione ricca di fibre è importante per la salute generale dell’organismo. In questo caso, però, i risultati sarebbero evidenti solo se agli alimenti vengono aggiunti degli steroli vegetali. Per star bene quindi, possiamo provare a sostituire il pane bianco, scarsissimo di fibre – ed elementi nutritivi – con un pane di segale magari arricchito di noci e semi vari.

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[Fonte: LaStampa.it|Benessere - 14/01/2011]