Anche i pranzi e i cenoni di Natale o di Capodanno, spesso additati come dannosi, possono fare bene. Basta sapere ciò che si mangia e quali benefici può portare. Basta non esagerare

Chi l’ha detto che i pranzi o i cenoni delle feste devono per forza farci male? Sapendo quali cibi fanno meglio alla salute possiamo godere di una buona tavola senza incorrere necessariamente in effetti, diciamo così, indesiderati. Basta non esagerare.

Gli esperti del Daily Express offrono un elenco - stilato dal libro The 100 Foods You Should Be Eating di Glen Matten (New Holland) - per aiutarci a districarsi tra i tanti ingredienti dei cibi che andranno a imbandire le tavole delle feste.
Per esempio, la carne bianca come il tacchino, è ricca di proteine ma povera di grassi saturi che abbonano nella carne rossa, scrive Matten. Anche i livelli di colesterolo sono più bassi rispetto ad altre carni, tra cui quella di pollo o di maiale.
Lo stesso esperto, poi, suggerisce che è un alimento utile ai bambini poiché contiene selenio e zinco, utili alla crescita e lo sviluppo. E poi ci sono le vitamine B3 e B6.

Naturalmente ci sono anche i consigli per chi non mangia carne e per chi, anche se la mangia, vuole abbinarci delle verdure. Ecco quindi il cavolo rosso che, secondo diversi studi, può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare alcune forme di tumore, grazie anche agli alti livelli di antiossidanti. Il buon contenuto di vitamina C, poi, promuove una maggiore salute della pelle, delle cartilagini e delle ossa.

Al pari del cavolo rosso, e di altri tipi di frutta secca, le castagne sono un buon alimento da portare in tavola anche a Natale. contengono anch’esse buone quantità di antiossidanti, vitamina C, acido folico e vitamina B6 che, combinati insieme possono anche loro contribuire a prevenire diversi tipi di malattie, tra cui le malattie cardiovascolari e il già citato tumore. Infine contengono buone quantità di carboidrati unite a pochi grassi.

E che dire del dolce? Sì, ma meglio se di tratta di cioccolato fondente. È una buona fonte di magnesio, e contiene una discreta varietà di componenti bioattivi. Tutti questi elementi, oltre a renderlo gustoso, ne fanno un cibo salutare che può favorire la salute cardiovascolare e aiuta a prevenire altri disturbi comuni.
Per quanto si ritenga possa aiutare a ridurre il colesterolo, va tenuto presente che è un cibo altamente calorico.

Infine, poiché ai cibi si accompagnano le bevande, un buon vino rosso è da prediligere per il suo buon contenuto di composti antiossidanti come il noto resveratrolo che pare protegga il cuore e sia un antinvecchiamento. Ricordate solo che, come tutti i vini, contiene alcol; e questo elemento non proprio dei più sani.
Per il resto, come per tutto, vale la regola di non esagerare con le porzioni poiché anche l’alimento più sano e salutare, se assunto in extramisura, può rivelarsi dannoso.

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[Fonte: LaStampa.it!Benessere - 14/12/2010]