Più di 100 gruppi, lanciano la seconda settimana europea della Pesca, fino al 12 giugno. Un'iniziativa per la tutela di questo prodotto, così importante per la nostra salute
E' consigliato nell'alimentazione di adulti e bambini e nelle diete dimagranti. Studi scientifici dimostrano che è un alleato prezioso per prevenire l'ictus. Ma c'è anche chi lo usa come 'elisir' eterna giovinezza. Pesce 'Sì', ma purché sia di qualità. Alla vigilia della pubblicazione della proposta di riforma della Politica comune della pesca della Commissione Europea, prevista a luglio, e della Giornata mondiale degli Oceani, l'8 giugno, più di 100 gruppi membri di , lanciano la seconda settimana europea della Pesca, da oggi al 12 giugno. E' una vera e propria campagna per la tutela di questo prodotto, così importante per la nostra salute. I lettori potranno mandare contributi con foto, video, testimonianze scritte, per raccontare il nostro mare. Storie e informazioni per ricordare quanto fosse sano il nostro ambiente marino e quanto la pesca eccessiva lo abbia modificato.
L'emeregenza. Le riserve ittiche sono sempre più in difficoltà: più del 70 per cento degli stock europei risulta impoverito dalla pesca eccessiva e la piccola pesca artigianale è in grande difficoltà. A causa di questa situazione sui banchi dei mercati arrivano pesci allevati nelle acque del Sud-est asiatico, dove la regolamentazione dei prodotti chimici e antibiotici è meno rigida. A volte, consumando prodotti di dubbia provenienza, insieme agli Omega 3, che tanto fanno bene alla salute, nel piatto possono essere presenti anche dosi di mercurio.
Il mercato illegale. Un problema, quello della qualità del pesce che portiamo a tavola, spesso sottovalutato dai consumatori. Ma i dati sono preoccupanti. Basta pensare che il volume d'affari delle importazioni sul mercato europeo di prodotti derivanti dalla pesca illegale a livello mondiale è di circa 10 miliardi di euro. In questo contesto la Politica Comune della Pesca dell'Unione europea può diventare un'opportunità di cura degli oceani con un ritorno al futuro.
Sostenibilità. Trasformare la politica europea per fermare la pesca eccessiva, mettere fine alle pratiche distruttive e conseguire un giusto ed equo utilizzo di stock ittici in buona salute è l'obiettivo di OCEAN 2012. Questo anche perché, come ricordano gli esperti, il pesce è un alimento prezioso . "Il pesce azzurro più conosciuto come: alici, sardine, sgombri, tonno, ma anche specie di pesce azzurro meno conosciute come lanzardi, aguglie, suri sono importanti nella nostra alimentazione in quanto sono una ottima fonte di proteine di elevata qualità, e di acidi grassi polinsaturi della serie n-3 (39-44% degli acidi grassi totali) - spiega Elena Orban, coordinatore dell'Area alimenti dell'Inran - tali acidi grassi entrano nella costituzione delle membrane cellulari dell'uomo, sono essenziali per lo sviluppo cerebrale e della retina, ma soprattutto sono precursori di molecole chiamate eicosanoidi che migliorano la fluidità del sangue prevenendo la formazione di trombi, hanno importanti funzioni nelle reazioni infiammatorie ed in numerose altre funzioni. Il pesce azzurro è anche una buona fonte di Ferro, selenio, fosforo".
Un aiuto per le donne in gravidanza. Il consumo di pesce è prezioso anche per le donne in gravidanza e durante l'allattamento per lo sviluppo neurocerebrale del bambino. E' prezioso per prevenire l'ictus, in quanto contiene Omega 3 che migliorano la fluidità del sangue. I medici consigliano di portarlo a tavola almeno due volte a settimana, ma anche tutti i giorni, se si consuma anche frutta e verdura. Sarebbe meglio consumarlo fresco, ma è meglio un surgelato di qualità rispetto a un alimento di dubbia freschezza.
La scelta per le nostre tavole. Ma come scegliere il prodotto migliore in un mercato così globalizzato? Come orientarsi fra spigole, orate e sardine e alici, cercando di evitare prodotti di dubbia provenienza? "Il pesce azzurro costituisce la parte preponderante delle catture mediterranee e si contrappone a molte specie ittiche presenti sul mercato fortemente globalizzato provenienti da paesi comunitari e non. Alici, sardine sono consigliabili perché ricche di importanti nutrienti. Parlando in generale di consumo di specie ittiche anche trote di acquacoltura nazionale o spigole ed orate allevate sono una importante alternativa al pesce di cattura perché oltre ad essere di buona qualità nutrizionale sono controllate anche dal punto di vista igienico lungo la filiera produttiva Valeria Pini
[Fonte: LaRepubblica.it|Salute - 3 giugno 2011]
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