Non sono obbligatorie le pappardelle, ma solo più coreografiche. Io preferisco quelle preparate con acqua e farina; va bene, comunque, anche la pasta corta. La preparazione classica viene spesso eseguita con la panna, ingrediente che non mi piace utilizzare non solo perché è grasso, ma anche perché, a mio parere, normalmente non esalta la bontà degli ingredienti e dei funghi in particolare, specie se porcini. Questa preparazione è stata eseguita con la pasta fresca fatta in casa... da me. Fai un click sull'anteprima per vedere l'immagine ingrandita
Ingredienti per 4 persone 250 g di pappardelle - 200 g di porcini freschi (o 40 g di porcini secchi)
- 2 spicchi d’aglio
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- sale, pepe, 1 ciuffo abbondante di prezzemolo
Se utilizzate i porcini secchi lasciateli in ammollo per 1 ora circa e, se siete sicuri della loro provenienza, potete utilizzare l'acqua opportunamente filtrata per la preparazione del piatto. Se utilizzate i funghi freschi (anche champignon) preparateli così: Puliti e tagliati a tocchetti, metteteli in un capiente tegame con due spicchi d’aglio. Lasciateli cuocere a fiamma vivace aggiungendo man mano, se necessita, qualche cucchiaio d’acqua e lascia cuocere fin quando il liquido di cottura verrà assorbito. A questo punto aggiungete un pizzico di sale, pepe macinato al momento ed a fuoco spento, due cucchiai d’olio. Cuocete la pasta in acqua bollente e salata per un paio di minuti e, senza scolarla del tutto passarla nel tegame. Lasciarla mantecare con i funghi per 3 o 4 minuti utilizzando, se occorre, la sua acqua di cottura. Aggiungere alla fine 2 cucchiai di olio, poco pepe ed il prezzemolo tritato. I funghi, porcini o champignon, così preparati sono un’ottima base per il risotto, ma anche un ottimo contorno per accompagnare dei secondi piatti a base di carne e pesce. |