Una corretta alimentazione quotidiana può ridurre considerevolmente i rischi di malattia cardiovascolare. Ecco le preziose indicazioni del cardiologo Alberto Margonato e dell’ European Food Information Council.
LA DIETA CHE FA BENE AL CUORE
PESCE 2-3 VOLTE A SETTIMANA Recenti studi hanno dimostrato che il consumo di 2-3 porzioni di pesce a settimana riduce del 30% il rischio di malattia coronarica. POCHI GRASSI Bisogna limitare il consumo di grassi saturi, grassi idrogenati e trans perchè innalzano il tasso di colesterolo cattivo (Ldl) e hanno effetti dannosi sulla salute del sistema cardiocircolatorio. E’ meglio preferire i grassi monoinsaturi (ad eccezine dell’ olio di colza, troppo ricco di acido eurico) che hanno un effetto benefico sulla salute, abbassano il colesterolo cattivo (Ldl) e contribuiscono ad alzare il colesterolo buono (Hdl). Si possono consumare acidi grassi essenziali come gli Omega 3 e gli Omega 6 che, secondo numerose ricerche, favoriscono la diminuzione dei trigliceridi e del colesterolo cattivo (Ldl) e aumentano il colesterolo buono (Hdl); inoltre proteggono le pareti vascolari esercitando una funzione antiarteriosclerotica e combattono i radicali liberi che sono all’ origine dei processi di invecchiamento. VERDURA, FRUTTA, LEGUMI E CEREALI Una dieta ricca di verdura, frutta, legumi e cereali integrali fa bene al cuore. ATTENZIONE AL CONSUMO DI UOVA, CARNE ROSSA, FEGATO, CROSTACEI, FRATTAGLIE Non eccedere nel consumo di uova, carne rossa, fegato, crostacei e frattaglie, tutti cibi ricchi di colesterolo. CONSIGLI PRATICI PER UNA SANA ALIMENTAZIONE: COME SCEGLIERE GLI ALIMENTI GIUSTI NO AI GRASSI SATURI contenuti in: latte intero, latticini (burro e panna) e formaggi; strutto, pancetta, lardo, insaccati, hamburger e salsicce; olio di cocco e di palma; dolciumi e torte. SI AI GRASSI MONOINSATURI contenuti in: olio extravergine di oliva, noci, pistacchi, mandorle, nocciole, arachidi, noci di macadamia, anacardi, pecan, avocado. SI AI GRASSI POLINSATURI contenuti in: Omega 3 (si trova in salmone, sgombro, aringa, sardina, trota, noci e colza, semi di soia, semi di lino e relativi olio di soia e olio di lino); Omega 6 (si trova in semi di girasole, germe di grano, sesamo, noci e frutta secca, semi di soia e olio di semi di soia, olio di mais). NO AI GRASSI IDROGENATI, ACIDI GRASSI E TRANS contenuti in: grassi per frittura e cottura in forno, latticini industriali, oli vegetali e margarine impiegati nella produzione industriale di prodotti da forno come biscotti, torte e dolciumi. (Fonte: European Information Council)
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