Rimediare alla carenza di vitamina D con la vitamina D2 |
Supplementi non tossici per contrastare i danni da avitaminosi
La vitamina D favorisce l'assorbimento di calcio e fosforo dal cibo ed è essenziale per avere ossa forti. Bassi livelli di vitamina D, invece, possono portare rachitismo nei bambini e una malattia delle ossa, detta osteomalacia, negli adulti. Ma può anche causare osteoporosi ed è stata collegata a un aumentato rischio di cancro, malattie cardiache, diabete, malattie autoimmuni e malattie infettive tra cui l'influenza. Un recente studio ha tuttavia dimostrato che la vitamina D2 (ergocalciferolo) se somministrata una volta a settimana per 8 settimane può combattere in modo efficace la carenza di vitamina D. Sono stati i ricercatori della School of Medicine della Boston University a scoprire che 50.000 unità internazionali (UI) di vitamina D2 sono un pilastro per la prevenzione e il trattamento della carenza di vitamina D nei bambini e negli adulti. Il trattamento per essere efficace e duraturo nel tempo prevede di continuare con l'assunzione della stessa dose ogni due settimane per altri sei anni dopo il trattamento iniziale. Questo impedisce di incorrere in recidive da carenza, senza effetti tossici. I ricercatori hanno coinvolto nello studio 86 persone, di cui 41 con diagnosi da carenza di vitamina D. A questi sono state somministrate 50.000 UI di vitamina D2 a settimana, per 8 settimane. Dopodiché hanno iniziato la terapia di mantenimento. L'utilizzo della vitamina D2 è semplice, efficace e privo della tossicità che si avrebbe con la somministrazione delle stesse quantità di vitamina D, ha fatto notare il dr. Michael F. Holick, direttore della Bone Healthcare Clinic, il quale ha poi aggiunto che «questo è il primo studio che dimostra l'efficacia di una terapia di prescrizione per evitare la carenza di vitamina D a lungo termine nella pratica clinica di routine». (lm&sdp) [Fonte: LaStampa.it|Benessere - 28/10/2009]
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